Un patto etico per la città

Quartu è una città dalle grandi potenzialità, ricca di risorse umane e naturali, ma fortemente provata da tanti anni di cattiva amministrazione che hanno alimentato uno stato di crescente degrado.
Noi di Atobiu crediamo che la maggior parte dei cittadini quartesi senta ormai l’urgenza di “svoltare” e contribuire a creare le condizioni per attivare un processo di reale sviluppo sociale, economico, territoriale.

Come rispondere a questa esigenza di profondo cambiamento?
Per esempio, riflettendo insieme su come individuare e selezionare i nostri prossimi amministratori comunali. La posta in gioco è altissima: dobbiamo scegliere le persone che assumeranno un ruolo cruciale nella gestione delle risorse che influiscono direttamente sulla nostra qualità della vita.
Per questo è indispensabile esercitare il nostro diritto/dovere di scelta in modo consapevole e responsabile.
Abbiamo bisogno di persone capaci, responsabili, coerenti, oneste, disinteressate, costruttive, pacifiche, in grado di impegnarsi con tenacia e dedizione nell’interesse della collettività, con rigore e trasparenza.

Tuttavia non basta. Infatti, abbiamo anche bisogno che ogni cittadino sia attivo, come elettore, o come possibile candidato, che esprima apertamente il proprio desiderio di cambiamento e che lo testimoni.
Quello che proponiamo ai concittadini è l’ADESIONE AD UN PATTO ETICO. Il testo è nella foto.
Lo firma chi ne condivide la necessità.
Chi lo firma si impegna a rispettare pochi e semplici doveri che possano dare un nuovo spessore alla vita politica cittadina.
Chi lo firma, dà anche la disponibilità a comparire in chiaro nella “lista degli aderenti al Patto Etico”.

L’iniziativa è proposta da Atobiu, ma è di tutti. Ringraziamo di cuore i concittadini che ieri sera hanno partecipato ad una prima presentazione del Patto Etico e quelli che hanno dato la disponibilità a favorire la firma per l’adesione.
Vi anticipiamo che nel corso dei prossimi mesi favoriremo momenti di scambio e riflessione sull’essere “cittadini attivi anche nella funzione di elettore”, e che vi daremo indicazioni e appuntamenti per chi vuole dare la sua firma.

Intanto, passate parola.

 

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